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Infortunio sul lavoro: definizione, tipologie e adempimenti

Definizione di infortunio sul lavoro

L’infortunio sul lavoro è definito come ogni lesione originata, in occasione di lavoro, da causa violenta che determini la morte della persona o ne menomi parzialmente o totalmente la capacità lavorativa.

Cosa si intende per “occasione di lavoro” e “causa violenta”

Tipologie di infortuni sul lavoro

Gli infortuni sul lavoro possono assumere diverse forme, tra cui:

1. Infortuni Fisici

Questi includono ferite, fratture, ustioni o lesioni causate da cadute, incidenti con macchinari o oggetti affilati, e altri eventi traumatici.

2. Malattie Professionali

Le malattie legate al lavoro possono derivare dall’esposizione a sostanze chimiche nocive, polveri, rumori e stress prolungato. Queste condizioni possono svilupparsi nel tempo e causare danni cronici alla salute.

3. Infortuni Psicologici

Lo stress e la pressione sul posto di lavoro possono causare problemi mentali come ansia, depressione e disturbi correlati.

Perché si distingue l’infortunio in itinere?

L’infortunio in itinere si distingue dalle altre tipologie di infortunio perché colpisce il lavoratore mentre si reca o torna dal lavoro.

Casi in cui l’infortunio è definito in itinere

Come deve comportarsi il lavoratore?

  1. Il lavoratore deve dare immediata notizia di qualsiasi infortunio gli accada – anche se lieve – al datore di lavoro.
  2. Il lavoratore deve far pervenire al datore di lavoro i certificati medici attestanti l’inizio, la continuazione e la guarigione dall’infortunio.
  3. Se il lavoratore non adempie a questi obblighi perde il diritto all’indennità economica.

Come deve comportarsi il datore di lavoro?

  1. Il datore di lavoro deve accompagnare il lavoratore al più vicino pronto soccorso.
  2. Il datore di lavoro deve inviare in via telematica all’INAIL la denuncia di infortunio.
  3. La mancata denuncia di infortunio è punibile con sanzione amministrativa da €2.500 a €7.500

Indennità economica

  1. Il datore di lavoro deve il 100% della retribuzione al lavoratore per la giornata nella quale è avvenuto l’infortunio.
  2. Il datore di lavoro deve il 60% della retribuzione per i 3 giorni successivi all’infortunio.
  3. L’INAIL deve il 60% della retribuzione media giornaliera fino al 90° giorno di infortunio e il 75% della retribuzione media giornaliera dal 91° giorno fino alla guarigione. – Queste indicazioni possono essere confermate o meno a seconda del CCNL adottato.

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